Vino di serie B spacciato per vino di serie A a ignari ristoratori piacentini. Com’è andata veramente e come puoi evitare di cadere anche tu in raggiri del genere.
Green pass falso, paga anche il ristoratore?
In linea di massima, chi non si munisce di Green pass e frequenta luoghi che gli sarebbero inibiti commette una violazione di legge punita con una pena pecuniaria. Lo stesso dicasi per il gestore dell’esercizio commerciale o della struttura che avrebbe dovuto effettuare i controlli, il quale rischia anche di dover chiudere la propria attività per qualche giorno. Vediamo come funziona.
Bufale in rete: ecco chi ci guadagna
Prima di esaminare le bufale che riguardano il nostro cibo preferito, cioè la pizza, cerchiamo di capire cosa sono le bufale e perché noi, uomini e donne del XXI secolo, ben istruiti, o reputati tali, in possesso di un’intelligenza considerata più che sufficiente per gli usi di mondo, di fronte alla più insensata corbelleria ripresa da un sito Internet andiamo in estasi e, magari, la condividiamo e la rilanciamo con un effetto moltiplicatore spaventoso diventando gli untori, inconsapevoli, di un mostruoso virus.